Reflection break




Qualcosa di nuovo è iniziato e qualcosa di vecchio cambia.... si evolve... è naturale, per tutti è così!
Harald è sempre Harald, seppur in versione più "senior" e più "tranquilla" lui ormai rimane così, perchè è stato fatto così, perchè è la natura lo ha voluto così: pane e Harley Davidson, pane e Chevy, pane e areografie, pane e motori drag, pane e tatuaggi, pane e motoraduni, pane e motori e basta.
Harald un pò è cambiato.... ma per la verità, Harald insegnerà ai suoi eredi questo suo strano stile di vita... uno stile di vita che gli ha dato tante soddisfazioni, che nel corso degli anni gli ha fatto e gli fa guadagnare molto bene garantendogli tutto e non facendogli mancare nulla a lui e alla persona che ha deciso di vivergli accanto.
ora Harald per iniziare bene questo percorso che ha appena intrapreso ha bisogno di una piccola pausa.... forse non scriverà più nulla per un breve periodo e lascerà la parola alla sua Heidi e al suo blog, ma lui vi ringrazia tantissimo se continuerete a passare a trovarlo e se lascerete un segno del vostro passaggio.
dicono che chi ben comincia è a metà dell'opera,
ed ora, è tempo di iniziare.
ci si rilegge presto...


bye.


Harald Sigurdsson.


Non sò il perchè......

Non so perchè.... quando la tua donna ti dice "amore mi si son rotte le acque" ti senti gelare il sangue anche se sai già che è ormai questione di poco tempo e che sta per succedere, è solo questione di giorni....

Non so perchè... ma quando guidi verso la clinica alle 9 di sera con lei nel sedile accanto che "fa dei bei respiri" pensi a 560.000.000.000 di cose tutte assieme.

Non so perchè... ma il ginecologo e l'ostetrica dicono al neo papà "stia tranquillo! va tutto bene!" (perchè non lo dicono alla mamma???)

Non so perchè... ma quando ti mettono in braccio un fagotto urlante di 3,50 kg. , ti guardi attorno spaesato quasi reduce da una sbronza colossale, e nello stesso tempo, sempre guardando quel piccolo cucciolo senti che non vorresti più lasciarlo, che daresti la vita per lui (LEI!!) e che saresti disposto a lottare fino alla morte per proteggerla!!

Non so perchè... ma quando tua moglie ti guarda e ti dice con voce emozionata "guarda amore... nostra figlia!!!!" senti che stai per pisciarti addosso!!!!!

Non so perchè... ma la camera personale privata della Heidi, oggi sembrava il negozio di un fioraio!!!

una cosa però la sò: ieri sera alle 10:30 il vikingo è diventato papà !!!!!
e la Heidi e la piccola Angelique stanno divinamente!

....scusate ma sono ancora leggermente sotto schok (nel senso buono però!!!)

BUM!

Stamattina verso le 9:30 un boato ha scosso i vetri del capannone dell'officina.... e anche tutti i suoi occupanti!
io, Max e Pekko ci fiondiamo fuori in cortile dove vediamo una colonna di fumo nero e denso corredato da delle fiammazze alte come una casa di 3 piani che si levano dal magazzino dell'industria di materie plastiche che confina con il cortile dell'officina dove sono parcheggiate le macchine usate destinate alla vendita e quelle dei vari clienti.
in men che non si dica le spostiamo via velocemente e lontano prima che qualche lapillo di plastica fusa vada a danneggiare le carrozzerie o che in qualche seppur remota possibilità, vadano a fuoco anche loro!!!
l'incendio ha distrutto due dei magazzini di stoccaggio (la parte che confina con me) e ora sta divorando il terzo sul davanti, (per fortuna lontano dall'officina!) e parte del reparto di produzione.
si sentono dei colpi come delle fucilate mentre i vigili del fuoco sono impegnati da tutto il giorno nell'ardua impresa di spegnimento.

Libro bello!


Ho comprato questo libro alcune settimane fa e, lunedì sera scorso, sprofondato nella mia poltrona in mansarda ho iniziato a leggerlo e non ho più smesso fino all'ultima pagina.
non si tratta della solita cazzata stile Stephen King, ma bensì di una vera raccolta di semi-biografie e curiosità sui più efferati mostri della storia del crimine da "Jack the ripper" passando per Charles Manson fino al Mostro di Firenze, con in più una larga parte dedicata a tipologie di omicidio, quadri psicologici e molto altro.
consigliato!

Live album



Molta gente reputa i live album, bootleg e raccolte in generale dei lavori inutili o mere manovre economiche in favore degli artisti che li pubblicano.

per me, nulla di più sbagliato.

un live o una raccolta, al contrario, può essere molto utile per quelle persone che decidono di avvicinarsi ad un determinato artista o band in quanto questi lavori contengono un pò tutta la discografia di questi ultimi.