Il soffio del diavolo



Oggi mentre stavamo lavorando su un'autovettura posta sul banco di riscontro, Pekko mi chiede se non ho mai sentito parlare del soffio del diavolo; alla mia risposta negativa lui fà partire uno di quei peti che emettono solo un sibilo appena percettibile; e pochissimo dopo le mie narici vengono invase da una potente zaffata rancido/sulfurea che provocano bestemmie e maledizioni varie da parte mia e di Ingo (che lavorava a 5 mt. di distanza dall'epicentro!!) in direzione della palla di lardo finlandese.
mentre noi due siamo invasi dalla puzza tremenda e apriamo le finestre per far defluire l'odore mefitico, Pekko, noto e famosissimo petomane, con tono da docente universitario ci spiega che questa particolare scoreggia (il nome latino è Bufa Petazza Diabolicae) viene esalata unicamente da individui che hanno consumato cibi ed ortaggi con alto contenuto di zolfo come cipolle e cavoli, ed è una varietà elaborata del classico "Ventilazio Intestinalis Putrescent"

110 e lode con bacio accademico!

SCHIFOSO DI UN FINNICO!!!

2 commenti:

Mimmi ha detto...

vada per il 110 con lode, ma con 'ste premesse mi asterrei dal bacio...

P.S.: da noi le meifitiche si chiamano "loffe" e si distinguono dalle innocue "joseph" per il fatto che si sente solo il sibilo e nulla piú. Un trentino stirato, me lo sono meritata?

Harald ha detto...

meritatissimo!!!